
19 Nov Addomesticare la bicicletta / Mark Twain (Incipit)
È stato a Norimberga che ci siamo imbattuti nell’inondazione di stranieri matti per la musica che si stavano scapicollando a Bayreuth. Era moltissimo tempo che non avevamo più veduto una simile moltitudine di persone così eccitate e frenetiche. È stata necessaria una buona mezz’ora per ficcarli tutti insieme sul treno – e si trattava del treno più lungo che avessimo mai visto in Europa. La città di Norimberga era stata testimone di questa strana esperienza almeno un paio di volte al giorno per circa due settimane. Uno spettacolo che dà un senso impressionante della grandezza di questo pellegrinaggio biennale. Perché si tratta di un vero e proprio pellegrinaggio. I devoti vengono dai luoghi più lontani della terra per adorare il loro profeta nella sua Kaaba posta nella sua Mecca.
Se vivete a New York, a San Francisco, a Chicago o in qualsiasi altro luogo in America e, alla metà di maggio, decidete di recarvi all’opera di Bayreuth due mesi e mezzo più tardi, è indispensabile che vi attacchiate al telegrafo per prenotare i biglietti altrimenti non riuscirete a trovare nemmeno una poltrona, e non dimenticate di prenotare per telegrafo anche la sistemazione in albergo. E allora, se siete davvero fortunati, riuscirete a prenotare qualche poltrona nell’ultima fila e un posto dove dormire in un albergo ma solo in periferia. Se non scriverete, non troverete nulla.
Traduzione di Livio Crescenzi