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Una nuova girandola vorticosa di testi ancora inediti in italiano, che con la solita corrosiva ironia non risparmiano tic, manie, convenzioni, abitudini. Si passa dalla stenografia, alle difficoltà di addomesticare quella grande e irriducibile bisbetica che è la bicicletta per un principiante, dal conformismo sconsolante dei libri di testo nelle scuole elementari a quelle pagine scritte da un vero Anticristo per i devoti Wagneriani di ferro che, religiosamente, ogni anno partecipano al gran rito sacro del Festival di Bayreuth, in Germania. Un vero testo blasfemo che farà rizzare i capelli in testa ai melomani Wagneriani che, come si sa, sono una categoria a parte
A tutti i cani della zona piaceva vedermi mentre mi esercitavo, e venivano tutti a osservarmi, perché all’epoca non è che accadessero molte cose nelle vicinanze che potessero intrattenere i cani. E mi occorse molto tempo per imparare a evitare i cani, ma alla fine riuscii a fare anche questo. (…)
Acquistate una bicicletta. Non ve ne pentirete, se riuscirete a sopravvivere. | M. T.
A CURA DI: Livio Crescenzi
PAGINE: 140