8.00 €
Qui s’innesta la ricerca storica sui monumenti ai caduti nella provincia di Parma, la mostra ed il volume che la accompagna. L’idea dello storico e docente del liceo Bertolucci Fiorenzo Sicuri è stata quella di utilizzare le cartoline d’epoca per riportare alla luce originaria i tanti monumenti ai caduti che immediatamente dopo la fine della guerra furono eretti nel parmense.
Da qui lo snodarsi di un laboratorio di ricerca storica in cui gli studenti, guidati da Fiorenzo Sicuri, hanno potuto da un lato acquisire i ferri del mestiere dello storico e dall’altro compiere uno studio ed un approfondimento su vicende che hanno toccato da vicino i loro bisnonni e la comunità civile in cui vivono.
Utilizzati poi dalla retorica fascista (e non solo dalla retorica, visto che alcuni di essi vennero mutilati per fornire metallo alla patria) i monumenti sono oggi restituiti al loro significato popolare e profondo: il segno di una comunità che piange i suoi figli morti. Uccisi. Vittime della assurda follia della guerra. E spesso vittime anche della retorica che a essa soggiace e che la promuove e la giustifica esaltandola come “bella”4 piuttosto che come follia.