12.50 €
« IRAQ, 1941: IL PRIMO TENTATIVO DI AUTODETERMINAZIONE POLITICA DI UN PAESE ARABO »
La Rivolta anti-britannica in Iraq del 1941 nacque dalla volontà del movimento nazionalista del leader filo-tedesco Rashīd Alī al-Kaylāni di fruire, anche con la ribellione armata, di una piena libertà politico-amministrativa, dal momento che – a dispetto della formale indipendenza accordata nel 1930 al Paese arabo dall’ex-potenza mandataria, cioè l’Inghilterra – i giochi politici ed economici seguitavano ad essere realizzati dalla Gran Bretagna, non pi. attraverso l’Alto Commissario designato, ma attraverso l’ambasciata e il governo inglese che, grazie all’assenso del fedele governo di Nuri al-Sa’id, controllava di fatto l’intero Paese e le sue preziose risorse petrolifere.
PAGINE: 108