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INCIPIT
All’inizio dello spettacolo la luce si concentra su un lato della scena dove si scorge uno scrittoio, circondato da scatole, bauli, pacchi di giornali, quadri appoggiati per terra, cornici vuote e qualche vecchio mobile; come se qualcuno avesse collocato il proprio studio in una soffitta o in un magazzino. Entra in scena un uomo con sciarpa e cappotto; indossa un cappello di foggia orientale, come quelli in uso in Pakistan o in Afganistan; sembra un copricapo rinascimentale. Si avvicina ad un attaccapanni e si toglie il cappotto e il cappello. Dopo essersi guardato intorno va a sedersi allo scrittorio. Estrae da un cassetto un quaderno, lo apre e, dopo qualche istante di concentrazione, inizia a scrivere.
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